domenica 14 febbraio 2010

AMERICA,ISRAELE,AMATI SI POTETE AMATI

AUGURI per tutti,auguri nella meta di mio cuore,amati si potete amare,oggi e san valantaine,vi scrivo con il colore rosso,il colore dei sangue,quello chi non mi laccia di essere serena al giorno del amore,dite me come devo essere serena e anche li gioccatoli sono tristi a tutto il mondo,a palastina,a l iraq,a afganistan,a darfoure a...........i gioccatoli stanno tristi hanno bisogna del soriso dei bambini,sono serena con una meta e con l altra sono trista,non voglio pensare o essere male a questo giorno ma quando vedo il colore rosso mi ricordo la tristessa dei altri e mi sto trista dite mi come devo essere serena.i miei penseiri non sono sempre negative ma vi dico la verita chi voi non volete sapere,vi dico punto e amati si potete amati,aprite i vostri regali chi sono colorati con i sangue dei bambini e dei poverini nel mondo io non posso fare niente solo scrivere chi sono con voi.

4 commenti:

  1. Sparate con i cannoni della pace, carichi di petali di rose.

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  2. I bambini imparano a giocare in mezzo all'odio, i grandi odiano anche quando giocano.

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  3. Non ci sono popoli migliori o peggiori ma solo individui incastrati in particolari contesti urbani. Gli uomini, assieme fanno grandi cose e distruggono grandi civiltà. Per esempio, adesso a Milano si fronteggiano in viale Padova, gruppi marocchini e sudamericani, eppure è stato ucciso un giovane egiziano. Per chi vuol menare le mani, ogni momento è quello giusto.

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  4. About AMERICA,ISRAELE,AMATI SI POTETE AMATI

    Io sono una donna israeliana. Mi dispiace per tutti coloro che soffrono. I palestinesi, iracheni, sudanesi, gli haitiani, il mio popolo e gli americani soffrono anche di molto, perché anche seppellire i nostri fratelli e figli. Tutti coloro che vivono sotto i tiranni ei barbari che minacciano il loro stesso popolo e di altre persone, non dare loro la dignità di altri, che la morte invano, a morte in nome di un Dio che vuole la pace e non la guerra. Poveri loro, che a causa del loro leader tirannico vivono in povertà e in continuo stato di guerra insensata.

    Isha *

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