venerdì 5 marzo 2010

badante

Sapete cosa in questo mondo ci sono tanti tipi della lavoro ma lavoro dei badante e un lavoro di merda scusate per questa parola e supratutto si te avevi un cappo con una testa dura e chi rendi le cose piccoli ha i grande montagne mamma mia,questo lavoro li fanno solo stranieri.questo e l ultima volta chi io scrivo su questo blog di merda.grazie per tutti

8 commenti:

  1. nella vita e nelle ditte ci sono capi di m...a e operai di m...a.
    ci sono addirittura ditte dove non ti lasciano nemmeno andare al bagno e altre che nemmeno ti danno le ferie.

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  2. ma non fare così, mi divertivo così tanto a leggere le tue storie. però una cosa è sicura navigare in internet delle volte diventa una malattia ci si dimentica di tutto. Succede anche a me.

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  3. credo di aver sentito la storia di Menenio Agrippa alle medie e me la ricordo ancora. Fu il primo sciopero e la prima mediazione politica che si ricordi. La plebe (gli operai) avevano deciso di non più lavorare per i ricchi e si erano radunati su un colline di Roma. Menenio salì il colle e raccontò loro questa storiella:

    "Un giorno, le braccia, stanche di vedere che lo stomaco, pur non lavorando, riceveva ogni giorno tutto il cibo che loro producevano, decisero di non procurare più cibo allo stomaco. E così fecero.
    Lo stomaco non si saziò più; anzi si illanguidì, né ebbe energie da distribuire al corpo. Perciò non ne ebbero neanche le braccia; alle quali mancò finanche la forza di muoversi.
    Pertanto se l’atteggiamento delle braccia, fosse continuato, non solo le braccia, ma tutto il corpo non avrebbe avuto più vita"

    Così sentendo la plebe tornò al lavoro conscia che il sistema conveniva a tutti se tutti fascevano la loro parte. Ora capisco che la bocca sente tutti i bei gusti e invece il buco del c..o fa un lavoro solo di m...a, però alla bocca tocca masticare quando non ce n'è anche i bocconi amari o masticare e masticare i pezzi duri mentre il buco del c..o quasi sempre la passa liscia o almeno molle senza fare troppi sforzi.

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  4. dimenticavo ... gli italiani a forza di non voler fare lavori si troveranno tutti a diventar matti per entrare a rispondere tutti i giorni al telefono in un call center.
    dalle mie parti, nessuno vuol più seguire le mucche, lo fanno gli indiani. Gli italiani della bassa padana hanno fatto ville e fatto diventare i loro figli dottori e ingegneri. Oggi non vogliono più fare quel lavoro? vorrà dire che gli ingenieri e i dottori di domani saranno tutti indiani.

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  5. purtroppo a questo mondo ognuno deve recitare la propria parte altrimenti il film della vita non va in onda

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  6. Ci sono un sacco di lavori che gli italiani non vogliono più fare, per esempio il becchino. Ho un amico che faceva questo lavoro ma non ha trovato da sposarsi che dopo esser promosso (in un paesotto del Lodigiano) bidello. Le donne non vogliono un becchino o un pescivendolo (che puzza sempre di merluzzo) e non vogliono un paniettere che si alza il mattino alle tre. Le donne vogliono un impiegato con la valigetta, ma di questi lavori ce ne sono sempre meno.

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  7. fregatene dei capi tu fai finta di lavorare e poi non fare niente, tanto è la stessa cosa. Quello che non fai tu lo farà qualcun altro.

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  8. è anche questo un modo di lavorare. Per esempio, uno compra apparecchietti per controllare le cose minime della salute, fa fogli per segnare peso, pressione zuccheri e poi manda la persona che assiste in casa a fare un corso e li gli dicono fra le altre cose che non deve fare l'infermiera e allora se c'è da mettere un cerotto la persona che dovrebbe aiutarti non ti stà ad ascoltare ma ti dice "Io non sono un medico". va bene va bene anche questo. Conosco un modo di dire: "una mano lava l'altra e tutte e due lavano la faccia". Uno non è tenuto a portare la persona che assiste in casa da tutte le parti del mondo ma se ce n'è di bisogno perchè non farlo. Uno non stà a guardare ferie e permessi basta che le cose funzionino senza ammazzarsi di lavoro ma facendo bene il minimo indispensabile. Nella vita ci si aiuta, ci si da una mano, anche se non sempre tutto è dovuto. Se ce lo si sente di fare lo si fa altrimenti no. Dipende dalle persone, dalla loro notura farlo o meno.

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