martedì 10 agosto 2010

PER ESSERE RICCO SUBITO

Secondo me e come penso a cominciare la borsa e una idea per i gente come me chi non hanno un sacco di soldi ma lo vogliono fare,quando torno a tagzirt mio piccolo paese faccio cosi compro tutti li azini di tagzirt con 50 euro per uno cosi tutti mi vendono e doppo due giorni faccio la publicita e vendo li azini per loro ma con 40 euro cosi tutti comprono e li dico si volete vendete un altra volta i vostri azini per me domani con 60 euro e so chi loro la fanno subito e doppo domani li dico il giocco e finito si volete i vostri azini 70 per uno si non vado a venderli a un altro posto se come loro hanno bisogno di i loro azini li comprano con quella chifra li e cosi e la mia borsa :l idea e la publicita piena dei bugie cosi fonziona il nostro mondo e si vuoi resistere e vivere devi fare cosi e lo faccio anche io quando torno o si trovo qui una idea per farlo,il mondo del bisnise e largo e pieno dei tigre e io sono una gazella ho paura chi loro mi mangiano allora e miglio il bisnise dei azini secondo me.

3 commenti:

  1. Cara, non so nulla finanze.
    Ma concordo con il nostro mondo pieno di menzogna.
    Grato per la visita.
    Bacio
    Fernanda

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  2. mi sfugge qualcosa.
    Tu compri gli asini a 50 e poi li vendi il giorno dopo a 40 e così perdi 10. poi li ricompri a 60 così perdi altri 20 (cioè 30 in tutto, cioè un 60% ogni asino). Poi il giorno dopo li vendi a 70.
    secondo me ogni abitante di Tagzirt che ha venduto un asino si trova senza asino ma con 70 euro e si chiederebbe: "ma come ho fatto tutto questo giro delle olive e adesso per ricomprare l'asino con i 70 euro che ho in tasca? Non ci stò io vado a comprarlo per 60 al mercato di Beni Mellal"

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  3. quello degli asini non mi pare un commercio adatto.
    Ci sono le spese del veterinario, quelle della stalla e del fieno per tre giorni. Non avete considerato le tasse sulla compravendita e l'IVA (altra tassa che in Italia esenta solo la cessione dei pidocchi per scambio interculturale). Poi c'è la pubblicità e il personale addetto alla raccolta del bestiame. Poi l'asino quando mangia sporca e occorrono almeno una decina di persone e dei carri per la raccolta del fieno trasformato in biomassa ... si ci si può alimentare una centrale per la produzione di corrente o di gas ma è un gran casino che porta solo spese.
    E provare a vendere scarpe di plastica a prezzi fi mercato rionale???

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